Le Convittiadi
Le Convittiadi nascono come progetto itinerante volto a far conoscere tutto il territorio italiano agli studenti convittori e semiconvittori frequentanti il 2° biennio della scuola secondaria di I grado ed il 1° biennio della scuola secondaria di II grado.
La manifestazione, a cadenza annuale e giunta alla sua 13^ edizione, per il secondo anno consecutivo è organizzata dall’Educandato “Setti Carraro” di Milano e si svolgerà presso le strutture del Villaggio Bella Italia di Peschiera del Garda, dal 7 al 14 aprile. Quest’anno è prevista la partecipazione di più di 2100 studenti di 33 diverse Istituzioni Convittuali.
Il progetto delle Convittiadi si muove in linea con le direttive ministeriali in materia di diffusione della cultura dello Sport, in quanto mira ad uno sviluppo armonico dello studente nel quale la formazione sportiva si inserisca nel più ampio tessuto di una formazione etica basata sulla consapevolezza di sé e sul rispetto per gli altri, e capace di rivelarsi utile nel favorire sia la prevenzione del disagio giovanile sia la valorizzazione delle eccellenze.
L’educazione alla partecipazione serena, al coinvolgimento attivo, al supporto motivazionale, all’accettazione della sconfitta, al “tifo” generoso ma non aggressivo: sono queste le linee-guida alla base di ogni attività, sportiva ed artistica, di questa iniziativa di portata nazionale.
L’auspicio è che la partecipazione a progetti di questa natura possa fornire ulteriori occasioni di stimolo per un confronto aperto, e accrescere la possibilità di tradurre in modelli comportamentali i valori più autentici della convivenza civile.
Dopo la felice esperienza dello scorso anno, il nostro Convitto ha confermato la sua presenza con una rappresentanza che, fermo restando il contributo principale fornito dagli alunni semiconvittori del liceo, si è aperta alla partecipazione di alcuni giovani studenti della scuola media e del Convitto residenziale.
Nei momenti non dedicati ai confronti inseriti nel calendario delle attività, il nostro Convitto prevede di ricavare autonomamente alcuni spazi quotidiani da dedicare, oltre che all’attività di studio assistito, alla scoperta del territorio, tramite la partecipazione eventuale alle escursioni organizzate previste dal programma, comprendenti alcune visite alle città ed alle attrazioni storico - artistico - turistiche e ludiche di maggiore attrazione.